Insegnamento mutuato da: B029520 - ARCHEOLOGIA LEGGERA DELLA SOCIETA' FEUDALE Laurea Magistrale in ARCHEOLOGIA Curriculum ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
La contemporaneità della storia, il ruolo della ricerca archeologica. Il territorio medievale come fonte storica, fra archeologia 'leggera' e archeologia 'pubblica'. Confini nel tempo e nello spazio, chiavi di lettura per aspetti strutturali delle società preindustriali
Il programma bibliografico definitivo, tratto essenzialmente da questa bibliografia (già utilizzabile per seguire le lezioni), sarà comunicato ad inizio Corso.
1.
Archeologia globale, a cura di G. Brogiolo, E. Giannichedda, "Archeologia Medievale", XLI, 2014, pp. 7-148 (due saggi a scelta)
F. CAMBI, N. TERRENATO, Introduzione all'archeologia dei paesaggi, Firenze, N.I.S. 1994 (capp. 1-3)
G. BROGIOLO, A. CAGNANA, Archeologia dell'architettura. Metodi e interpretazioni, Firenze, All'Insegna del Giglio 2012
A. ARRIGHETTI, L’archeosismologia in architettura. Per un manuale, Firenze FUP 2015
G. BIANCHI, Costruire in pietra nella Toscana medievale. Tecniche murarie dei secoli VIII-inizio XII, “Archeologia Medievale”, XXXV, 2008, pp. 23-37
M. NUCCIOTTI, Paesaggi dell’Impero nella Toscana del X secolo. Il ‘palatium’ di Arcidosso: senso storico di un tipo edilizio europeo, “Archeologia Medievale”, XXXVII, 2010, pp. 513-527
2.
G. VOLPE, Archeologia pubblica. Metodi, tecniche, esperienze, 2020
Archeologia pubblica in Italia, a cura di M. Nucciotti, C. Bonacchi, C. Molducci, Firenze, FUP 2019
A. RICCI, Attorno alla nuda pietra. Archeologia e città tra identità e progetto, Roma, Donzelli 2006
A. RICCI, Luoghi estremi della città. Il progetto archeologico tra 'memoria' e 'uso pubblico della storia, "Archeologia medievale", XXXIV, 2005, pagg. 247-258
D. MANACORDA, Il sito archeologico: fra ricerca e valorizzazione, Roma, Carocci 2007
Atti del workshop ‘Archeologia Pubblica in Toscana: un progetto e una proposta’, a cura di G. Vannini, Firenze FUP 2011 (introduz. e tre saggi a scelta)
C. BONACCHI, Archeologia pubblica in Italia. Origini e prospettive di un ‘nuovo’ settore disciplinare, "Ricerche Storiche", 2-3 (2009), pp. 329-350
T. SCHADLA-HALL, Editorial: Public Archaeology, "European Journal of Archaeology", 2 (2), 1999, pp. 147-158
AA.VV., Public archaeology in Europe, “Postclassicalarchaeologies”, 2/2012, pp. 269-360 (saggio di Brogiolo ed un altro a scelta)
M. MELOTTI, Turismo archeologico. Dalle piramidi alle veneri di plastica, Milano, Mondadori 2008
G. VANNINI, C. BONACCHI, M. NUCCIOTTI, Archeologia medievale e Archeologia Pubblica, in Quarant’anni di Archeologia Medievale in Italia. La rivista, i temi, la teoria e i metodi, a cura di S. Gelichi, “Archeologia Medievale”, XL/2014, pp. 183-196
AA.VV., Da Petra a Shawbak. Archeologia di una frontiera. Catalogo della Mostra, (Firenze, Palazzo Pitti, Limonaia di Boboli, 13 luglio-11 ottobre 2009), a cura di G. Vannini, M. Nucciotti, Firenze, Giunti 2009
C. ROSATI, L'antico palazzo dei vescovi. Storia di un monumento dimenticato, Pistoia, Gli ori 2014
A. AZKARATE GARAI-OLAUN, Intereses conoscitivos y praxis social en Arqueologìa de la Arquitectura, "Arqueologia de la Arquitectura", 1/2002, pp. 54-71
G. VANNINI, V. CIMARRI, A. SAHLIN, La lettura archeologica del territorio, in Il parco culturale Pratomagno-Setteponti. Progetto pilota, a cura di L. Zangheri, Firenze, Pacini 2010, pp. 53-80
R. HODGES, Creare il parco nazionale di Butrinto in Albania, “Archeologia Medievale”, XXXVI, 2009, pp. 7-20
M. MILANESE, Dal progetto di ricerca alla valorizzazione. Biddas – Museo dei Villaggi Abbandonati della Sardegna (un museo open, un museo per tutti), ‘’Archeologia Medievale’’, vol. XLI, 2014, pp. 115-126
F. DONATI, L'archeologia e i suoi musei, Pisa 2003
N. ORDINE, L'utilità dell'inutile, Milano, Bompiani 2013
M. MONTANARI, Il mito delle origini. Breve storia degli spaghetti al pomodoro, Bari, Laterza 2019
3.
L. RUSSO, La rivoluzione dimenticata. Il pensiero scientifico greco e la scienza moderna, Milano, Feltrinelli 2014 (capp.1,8,11)
B. WARD PERKINS, La caduta di Roma e la fine della civiltà, Roma, Laterza 2008
S. GASPARRI, C. LA ROCCA, Tempi barbarici. L'Europa occidentale tra antichità e medioevo (300-900), Roma, Carocci 2012 (Introd.,capp. 1,2)
A. SCHIAVONE, La storia spezzata. Roma antica e Occidente moderno, Bari, Laterza 2002 (Introduzione e conclusioni)
G. BROGIOLO, Le origini della città medievale, Mantova, SAP 2011
Recensione di B. Ward Perkins, The Fall of Rome and the End of Civilization (G.P. Brogiolo), "Archeologia Medievale", XXXII, 2005
L.A. BERTO, I raffinati metodi d’indagine e il mestiere dello storico. L’alto Medioevo italiano all’inizio del terzo Millennio, Mantova, Univ. Studiorum 2016 (cap. 1 e un altro a scelta)
M. AYMARD, A. GIARDINA, R. ROMANO, I. TANTILLO, La storia spezzata, “Studi Storici”, Anno 39, No. 1 (Jan. - Mar., 1998), pp. 67-80
A. BARBERO, Barbari. Immigrati, profughi, deportati nell'impero romano, Bari, Laterza 2012 (Introd., capp. IX, X, Concl.)
A. Augenti (a cura di), Le città italiane tra la Tarda Antichità e l'Alto Medioevo (Atti del convegno, Ravenna 2004), All'Insegna del Giglio, Firenze, 2006 (Introduzione e 1 saggio)
G. VANNINI, Firenze altomedievale: le mura carolinge, storia e topografia di un mito di fondazione, in AA. VV., Metodologia, insediamenti urbani e produzioni. Il contributo di Gabriella Maetzke e le attuali prospettive delle ricerche, Daidalos, 9, Viterbo2008, pp. 437-478
Atti del Workshop 'Archeologia a Firenze: città e territorio' (Firenze, Camnes, 12-13 Aprile 2013), a cura di V. d'Aquino, G. Guarducci, S. Nencetti, S. Valentini, Oxford Archaeopress Archaeology 2015 (2 saggi a scelta fra: Vannini, Liverani, Petrini, Cantini-Bruttini, Marcotulli-Torsellini, Vanni Desideri, Corbino, Salvini)
E. ZANINI, Le città dell’Italia bizantina: qualche appunto per un’agenda della ricerca, Reti Medievali Rivista, XI – 2010/2 (luglio-dicembre)
P. DELOGU, Le origini del medioevo. Studi sul settimo secolo, Roma, Jouvence 2010 (a scelta parti Economie; Roma: una transizione particolare)
F.R. STASOLLA, Mura e “forma” urbana nel mediterraneo altomedievale: spunti di riflessione rileggendo Procopio di Cesarea, "Scienze dell’Antichità, 19 – 2013, fascicoli 2/3, pp. 637-649
S. LEPORATTI, G. VANNINI, Lo sviluppo urbano di Pistoia fra XII e XIII secolo. Interventi nel tessuto edilizio della "civitas nova", in Atti del Convegno di San Miniato (21 maggio 2016) 'Costruire lo sviluppo'. La crescita di città e campagna tra espansione urbana e nuove fondazioni (XII-prima metà XIII secolo), a cura di F. Cantini, Firenze 2020, pp. 33-47
A. VANNI DESIDERI, Villaggi abbandonati e pievi tra guerre e pandemia. Nota archeologica per la storia del castello di Cigoli nel Valdarno pisano, “Archeologia Medievale”, XXXVI, 2009, pp. 227-236
G. VANNINI, Un sigillo dei conti Guidi e il crepuscolo dell’incastellamento nel Valdarno superiore, "Archeologia Medievale", XXXI, 2004, pp. 405-422
C. MARCOTULLI, E. PRUNO, Ascianello e Montaccianico: i castelli nel territorio degli Ubaldini e l’΄archeologia leggera΄, a cura di C. Romby, Scarperia 700 anni. Da terra nuova a vicariato del Mugello, Firenze, Edifir 2006, pp. 27-33
D. Abulafia, N. Berend (eds), Medieval Frontiers: Concepts and Practices, London, Ashgate 2002
Frontière et peuplemet dans le monde méditerranéenauMoyen-Age, Castrum 4, Actes du colloque d'Erice-Trapani, 18-25 septembre 1988, a cura di J.M. Poisson, Rome-Madrid 1992
P. MARCHETTI, ‘De iure finium’. Diritto e confini tra tardo medioevo ed età moderna, Milano, Giuffrè 2001
P. MARCHETTI, I giuristi e i confini. L'elaborazione giuridica della nozione di confine tra medioevo ed età moderna, “Cromohs”, 8 (2003), pp. 1-9
G. VANNINI, Archeologia di una frontiera mediterranea; G. VANNINI, M. NUCCIOTTI, Shawbak: strutture materiali di una frontiera, in La Transgiordania nei secoli XII-XIII e le frontiere del Mediterraneo medievale (Atti del Convegno di Firenze, Palazzo Vecchio-Palazzo Strozzi, 5-8 novembre 2008), BAR, International series, ‘Limina / Limites. Archeologie, storie, isole e frontiere nel Mediterraneo (365-1556)’, a cura di G. Vannini, M. Nucciotti, Oxford 2012, pp. 35-48; 135-144
AA.VV., Il ‘castello’ di Shawbak e la Transgiordania meridionale: una frontiera del Mediterraneo medievale, in ‘Archeologia dei castelli nell’Europa angioina (secoli XIII-XV)’, Atti del Convegno internazionale di Salerno (10-12 novembre 2008), a cura di P. Peduto, A. Santoro, Firenze, All'Insegna del Giglio 2011, pp. 145-157
Da Petra a Shawbak. Archeologia di una frontiera. Catalogo della Mostra (Firenze, Palazzo Pitti, Limonaia di Boboli, 13 luglio-11ottobre 2009), a cura di G. Vannini, M. Nucciotti, Firenze, Giunti 2009
G. VANNINI, Esperienze di Archeologia Pubblica in Giordania. Sulle tracce di una identità territoriale nel Mediterraneo medievale, in Alla ricerca di un passato complesso. Contributi in onore di Gian Pietro Brogiolo per il suo settantesimo compleanno, a cura di A. Chavarría Arnau, M. Jurko, Zagreb - Motovun, 2016, pp. 359-370
F. NICCOLUCCI et alii, PETRA: un sistema integrato per la gestione dei dati archeologici, in 'Archeologia computazionale'. I Workshop Nazionale(Napoli-Firenze, 1999), "Archeologia e Calcolatori", 11/2000, pp. 49-67
P. RUSCHI, G. VANNINI, The Fortified Crusader-Ayyubid Settlements in the Petra Valley: A Study for a Project of Restoration, in Studies in the History and Archaeology of Jordan (Copenaghen, June 1998), VII, Copenaghen 2001, pp. 695-705
P. DRAP, A. DURAND, J. SEINTURIER, G. VANNINI, M. NUCCIOTTI, Full XML documentation from Photogrammetric survey to 3D visualization. The case study of Shawbak castle in Jordan, in CIPAXXth International Symposium 'International Cooperation to save the world’s cultural heritage (Torino - Italy, 26 september - 1 october, 2005)', The CIPA International Archive for Documentation of Cultural Heritage, Volume XX-2005, pp 771-777, Torino 2005
Obiettivi Formativi
Il punto affrontato in questa seconda parte del Corso – dopo avere presentato alcuni dei principali scenari scientifici considerati (aa 2019-20) – è costituito dalla presentazione in particolare dei rapporti, culturali come operativi, che intercorrono fra obbiettivi e risultati di ricerche scientifiche ed aspetti della nostra contemporaneità, dai quali peraltro provengono proprio quei temi affrontati dalla ricerca, ciò che contraddistingue una ricerca scientifica da una narrazione semplicemente erudita.
Prerequisiti
Conoscenza accettabile della lingua latina e di almeno una lingua straniera. Avere seguito almeno un modulo di Archeologia Medievale ed uno di Storia Medievale
Metodi Didattici
Lezioni frontali, breve ciclo monografico seminariale (con partecipazione di specializzati o dottori di ricerca, su temi di loro competenza), attività di laboratorio (arch. d. produzione, archeomatica), seminariali (Archeologia Leggera, Archeologia Pubblica) e sul campo (scavi, rilevamenti, ricognizioni), su aree archeologiche italiane medievali ove sono in corso progetti di ricerca condotti dalla Cattedra.
Altre Informazioni
Sono previsti, per laureandi, stages in cantieri di scavo in Italia e all’estero. Archeologia leggera e di scavo: aree incastellate in Casentino e Amiata; Montaccianico, Castelluccio di Rignano, Semifonte; letture archeologiche su aree urbane: Firenze, Prato, Pistoia (https://www.sagas.unifi.it/cmpro-v-p-643.html).
Modalità di verifica apprendimento
Verifiche in itinere ai ricevimenti. Esame a fine corso. Relazioni scritte, su base volontaria e concordate con il docente.
Programma del corso
Il modulo – attento a specifici approcci di metodo - muove da tematiche storiografiche di carattere complessivo: la recente radicale discussione sulle tesi della "trasformazione" o cesura dall'antico al medioevo, il problema delle frontiere come chiave di lettura di tematiche affrontate anche in rapporto alla nostra contemporaneità, fino alle modalità di ritorno all'urbanesimo a cavallo del primo millennio, anche per aree comparate; in gran parte sulla base delle più recenti acquisizioni archeologiche in diverse regioni europee e del Mediterraneo.
Tempo e spazio, insomma, le dimensioni peculiari dell’archeologia; anche per la costruzione di modelli di interpretazione storica; strutture storiche nella ‘lunga durata’ sotto il particolare rapporto che ne lega le ricerche dedicate ai problemi ed alle necessità, materiali ed immateriali, del nostro difficile tempo.
Aree di confine, frontiere come punto di osservazione per definire identità storiche per confronto; una prospettiva storica di bruciante attualità; il problema del ‘mito delle origini’..
Età di transizione: definizione di una classica chiave di lettura storica per un medioevo colto nel lungo periodo; come si connota una società in crisi? Declino o interpretazione ‘greca’ del cambiamento?.
Il contributo del punto di vista archeologico per un classico tema storiografico. Rovesciando la prospettiva più praticata, il momento di passaggio dal mondo antico è qui affrontato come 'visto' dal Medioevo. Il tema delle ‘frontiere’ temporali – inscindibili da quelle spaziali - è analizzato in una casistica tanto alto che bassomedievale. Un’intensa recente stagione di ricerche archeologiche, con metodologia rinnovata, ha riportato d’attualità, su nuove basi documentarie, tutta una tematica che sembrava esaurita; ma il riferimento è ad un contesto selezionato di documenti archeologici recenti in differenti contesti regionali euromediterranei, tendenzialmente colti in una varietà di contesti che ne permettono una comprensione più autentica.