• Shennan, S. 1997. Quantifying archaeology. Edinburgh: Edinburgh University Press.
• Lock, G. 2003. Using computers in archaeology towards virtual pasts. London: Routledge.
• Wheatley D., Gillings M. 2002. Spatial technology and archaeology. The archaeological applications of GIS. London: Routledge.
• Hernandez, M.J. 2003. Progettare database. Guida pratica alla creazione di database relazionali. Milano: Mondadori
• Gabucci, A. 2005. Informatica applicata all’archeologia. Roma: Carocci
Altre letture:
• Moscati, P. 2019. Informatica archeologica e archeologia digitale: le risposte dalla rete. Archeologia e Calcolatori 30: 21-38.
• Frachetti, M. 2006. Digital archaeology and the scalar structure of pastoral landscapes. Modeling mobile societies of prehistoric Central Asia. In: Evans, T.L., Daly, P. (Eds.) Digital Archaeology. Bridging method and theory. London & New York: Taylor & Francis, pp. 113-131
• Lasaponara, R., Masini, N., Scardozzi, G. 2007. Immagini satellitari ad alta risoluzione e ricerca archeologica: applicazioni e casi di studio con riprese pancromatiche e multispettrali di QuickBird. Archeologia e Calcolatori,18:187-228
• Bogdani J. 2019. Archeologia e tecnologie di rete: metodi strumenti e risorse digitali. Roma: BraDypUS Editore. (alcuni capitoli)
Ulteriori dispense, articoli e indicazioni bibliografiche saranno forniti durante le lezioni.
Obiettivi Formativi
• Conoscenza e comprensione. Conoscenza delle tecnologie informatiche applicabili alla ricerca, tutela, valorizzazione e comunicazione del patrimonio culturale.
• Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Capacità di applicare le conoscenze acquisite per la gestione dei dati archeologici e la realizzazione di mappe tematiche.
• Autonomia di giudizio. Capacità di operare strategie metodologicamente opportune nella raccolta e interpretazione dei dati.
• Abilità comunicative. Acquisizione del vocabolario tecnico e capacità di realizzare documenti digitali.
• Capacità di apprendimento. Acquisizione degli strumenti necessari per approfondimenti successivi.
Prerequisiti
Buona conoscenza della lingua inglese
Metodi Didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni
Altre Informazioni
Gli studenti diversamente abili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per avere istruzioni che consentano loro di raggiungere gli obiettivi formativi nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il/la docente.
Modalità di verifica apprendimento
Test scritto a risposta chiusa (risposta multipla) e prova pratica
Programma del corso
• Digital Humanities e Digital Archaeology.
• Quantificare, campionare, interpretare: i metodi statistici.
• Costruzione di un database: teoria e pratica.
• Coordinate geografiche, sistemi di proiezione e sistemi di riferimento.
• I Sistemi Informativi Geografici (GIS): inserimento, elaborazione e gestione dei dati.
• Il GIS in archeologia.